Con il termine gravidanza fisiologica si intende semplicemente lo stato di gravidanza quando sia la futura mamma che il bambino risultano entrambi in salute.
Le donne che affrontano una gravidanza fisiologica possono quindi essere affiancate da un’ostetrica professionista, durante i 9 mesi di attesa, sia in maniera autonoma che in integrazione al percorso con il Ginecologo di fiducia.
Come spiega in questo articolo la Dott.ssa Silvia Cimatti, ostetrica presso il Primus Forlì Medical Center, l’assistenza ostetrica consente di monitorare nei 9 mesi il benessere della mamma, del bambino e dell’intera famiglia.
Perché affidarsi all’assistenza di un’ostetrica professionista durante la gravidanza?
“Perché, come dice l’OMS, la salute è una condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale e non esclusivamente l'assenza di malattia.
Per questo è necessario un modello di assistenza salutofisiologica, che pone l’attenzione sia sugli aspetti clinici e fisici (esiti delle analisi del sangue, delle ecografie ecc.) ma anche sugli aspetti emotivi, relazionali, ambientali ecc.
A differenza dell’assistenza convenzionale medica, in questo caso l’obiettivo è duplice: escludere rischi, identificare le risorse di mamma, bambino e papà e implementarle, per raggiungere uno stato di salute migliore.
Come si svolgono le visite?
Durante le visite, si eseguono diverse tecniche e manovre che consentono di valutare lo stato di salute della mamma e del feto, come ad esempio il monitoraggio dei parametri vitali, l’auscultazione tramite Fetal Doppler, la manovra di Leopold ecc.
In più viene posta particolare attenzione al lavoro relazionale/emotivo con la coppia (dubbi, paure, aspettative ecc.) e di preparazione al parto.
Il percorso aiuta così la madre e la famiglia a vivere l’esperienza della gravidanza in modo più positivo.
L’assistenza ostetrica è continuativa per tutta la durata della gravidanza?
Sì. L’assistenza ostetrica è continuativa, con visite e controlli ogni 4 settimane circa. Le donne che desiderano avere al loro fianco l’ostetrica di fiducia durante il parto hanno il diritto di richiederne la presenza in sala parto.
Peraltro, l’ostetrica può monitorare la donna e il feto anche al domicilio già dalle prime fasi del travaglio, aiutandola a vivere questa esperienza nel modo meno traumatico possibile.
Il percorso continua poi a domicilio con il supporto alle prime cure del neonato e allattamento.
L’ostetrica può aiutare le donne anche nel prendere consapevolezza dell’importanza del pavimento pelvico?
Sì, attraverso un percorso di acquisizione della consapevolezza sull’importanza del pavimento pelvico e di esercizi mirati a rafforzare questa struttura muscolare già durante la gravidanza.
È stato dimostrato che lavorare e conoscere il proprio pavimento pelvico in gravidanza riduce i rischi di lacerazioni al parto. Il lavoro inoltre migliora la ripresa nel dopo parto facilitando anche la ripresa al movimento e alla vita sessuale.
Le informazioni contenute nel Sito, seppur validate dai nostri medici, non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.