Dolore cronico e come trattarlo: gli Ambulatori di Terapia del dolore in Puglia

In Italia, una persona su 4 soffre di dolore cronico e, in base ai dati della ricerca “Il dolore cronico moderato” della Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI), in 8 casi su 10 la causa è rappresentata da lombalgie, artralgie (ovvero dolore alle articolazioni) o dolori cervicali.

Le strutture pugliesi di GVM Care & Research: Anthea Hospital e Ospedale Santa Maria a Bari, Città di Lecce Hospital e Villa Lucia Hospital a Conversano, hanno attivato un servizio ambulatoriale di Terapia del dolore che attraverso percorsi terapeutici e trattamenti mirati si pone l'obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti che soffrono di dolore, cronico e acuto.

“Il primo scopo dell’Ambulatorio di Terapia del dolore è, naturalmente, cercare di risolvere la causa del dolore che affligge il paziente- spiega il Dott. Giacomo Dimita, medico specialista in Anestesia, Rianimazione e Terapia intensiva, responsabile dell'Ambulatorio di Terapia del Dolore di Anthea Hospital -. Tuttavia, quando non è possibile, lo scopo diventa quello di migliorare la qualità di vita, garantendo un’autonomia funzionale”.

I pazienti che si rivolgono all’Ambulatorio soffrono soprattutto di dolore oncologico e di dolore ortopedico ( mal di schiena, di radicolopatie, cioè di patologie che coinvolgono le radici dei nervi spinali, e di artrosi di ginocchio, anca e spalla), ma subiscono anche gli effetti collaterali di farmaci come i chemioterapici, problemi paralleli alla sofferenza fisica, come la depressione, disturbi digestivi e cardiologici che possono essere trattati essendo causa o conseguenza del dolore.

“La sofferenza fisica può essere multifattoriale. Per questo la caratteristica principale dell’Ambulatorio di Terapia del dolore è l’approccio multidisciplinare – prosegue il Dott. Dimita -. I trattamenti sono personalizzati e specifici per ogni paziente, risultato del lavoro di un’équipe che prevede specialisti come l’ortopedico, il neurochirurgo, il fisiatra, il reumatologo, lo psicologo, il dietologo, il radiologo e il medico di medicina generale”.

In base alla sintomatologia e alla patologia all’origine del dolore, si può intervenire con:

• infiltrazioni articolari,
• riabilitazione e fisioterapia,
• terapia farmacologica,
• terapia antinfiammatoria,
• supporto psicologico e nutrizionale e chirurgia.

L’ambulatorio tratta in particolare quei pazienti che non possono essere sottoposti ad intervento chirurgico, per età avanzata, per comorbidità o per situazioni particolari e di coloro che non possono risolvere in maniera radicale il problema che causa il dolore. Per tutti questi pazienti, l'obiettivo dei trattamenti è di migliorare la qualità di vita e potenziare la propria autonomia.