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RM Polso e Mano

La RM Polso e Mano, o Risonanza Magnetica a Polso e Mano, è un esame diagnostico che viene eseguito con l’impiego di campi di induzione magnetica e onde a radiofrequenza, che permette di indagare sia le componenti delle articolazioni del polso, come ossa, cartilagini, tendini e legamenti sia le ossa che compongono la mano.
Può anche essere somministrato un mezzo di contrasto al fine di ottenere immagini ancora più dettagliate di certe strutture.

Che cos’è?

La RM Polso/Mano fa parte del gruppo di Risonanza Magnetica muscolo-scheletriche, ed è un’indagine diagnostica che viene utilizzata per studiare e indagare le componenti dell’articolazione del polso, come:

legamenti intrinseci ed estrinseci,
tendini estensori ed estensori,
nervi,
cuscinetti adiposi,
cartilagini.

Possono essere analizzate anche le ossa che compongono la mano:

scafoide,
piramidale,
capitato,
pisiforme,
semilunare,
uncinato,
trapezio,
trapezoide.

A cosa serve?

Viene eseguita quando c’è la necessità di accertare la presenza di:

traumi, con conseguenti fratture ossee o lacerazioni dei legamenti,
infiammazioni, che possono interessare sia le membrane sinoviali che muscoli e tendini,
formazioni tumorali.

Come funziona

Se è prevista RM Polso/Mano con mezzo di contrasto, il paziente deve essere a digiuno da almeno 6 ore, mentre l’operatore si accerterà, con un breve questionario, che non vi siano allergie al farmaco usato come mezzo di contrasto, che viene somministrato per via endovenosa qualche minuto prima di cominciare l’esame.

Quindi il paziente viene aiutato a stendersi supino sul lettino, al fine di una corretta rilevazione deve rimanere il più immobile possibile. L’esame, che è completamente indolore e non invasivo, dura circa 30 minuti, al termine del quale il paziente può tornare alle proprie attività.

Per chi è indicata e controindicazioni

La RM Polso e Mano viene solitamente eseguita come esame complementare per confermare la diagnosi messa in evidenza da altri esami di imaging.
Pur non avendo rischi sulla salute, perché non impiega radiazioni ionizzanti, la RM Polso e Mano non viene eseguita su:

portatori di alcuni tipi di pacemaker e di defibrillatori,
coloro che hanno impianti metallici nel corpo, come viti, stent vascolari, valvole cardiache metalliche,
donne in gravidanza,
chi soffre di grave insufficienza renale,
pazienti allergici al mezzo di contrasto.